Wednesday, July 23, 2008

in panciolle

Lemma: panciolle
Sillabazione/Fonetica [pan-ciòl-le]
Etimologia: Deriv. di pancia, con la terminazione -olle di alcuni toponimi toscani
Definizione: avv. solo nella loc. avv. in panciolle, (scherz.) in ozio, con la pancia all'aria: stare in panciolle.

in panciolle number one:
























in panciolle number two:

copenhagen

vado e torno

schienate

tutti a dire schiena schiena che in deriva bisogna schienare e io ho schienato forte, ma tanto forte!
............................. sulla staffa della deriva...............................

che male sto rene

campionato italiano snipe 2008

complimenti ad enrico solerio e sergio simonetti campioni italiani snipe!!!

fricolo ha sofferto nelle ariette, io ho sofferto nelle ariotte e ho ceduto dopo pochi istanti di cinghie, ma nel complesso siamo soddisfatti di come e' andata.
unico allenamento dell'anno la velonga di idro 2 weekend prima del campionato, dove siamo riusciti a stracciare un contender :-)
obiettivo di entrare nei 20 centrato! obiettivo di entrare nei 15 sfiorato...
una bellissima ultima prova mi ha fatto scoprire che la fatica di cinghiare quando stai davanti è la meta' di quando stai dietro. solerio ci ha guardati e ci ha fatto il pollice in su' e mi sono inorgoglita (ingorgogliata?) tutta!

qui: http://www.fotoartemovimento.com/gallery/vela/all/content/Snipes2008_Se_0311_large.html potete vedermi mentre covo l'uovo a prua durante la prima prova

ho imparato tante cose nuove:
- se la deriva non scende forse è perche' la deriva è troppo grossa rispetto alla scassa e conviene comprarne una nuova
- non rallentare lo snipe che se no non riparte più
- se il bed and breakfast è in bassa collina chiedi cosa intendono per bassa... tipo il resegone e' basso?
- non mangiare lo yogurt prima di uscire in mare
- allena questi cosciotti da tacchina durante l'inverno


PS per Batta: le vele sono elvstrom
PPS per TK: il gattino ci sarebbe... nero con la punta della coda bianca, età stimata 3 mesi e mezzo

apertura della stagione

dopo tutte le fatiche e le lotte di questa stagione è giunto il momento di mettere ITA 47 a riposo in garage.
è giunto il momento per noi signore di uscire finalmente in barca!!!
dichiaro ufficialmente aperta la stagione delle beccacce!!!

Gorilla the Bullett Bonzio vince il Campionato italiano Contender 2008!




Giovanni domina il campionato italiano contender 2008, organizzato dall’Associazione Velica Bracciano, confermando il suo splendido periodo di forma fisica e mentale.
E con questo fanno 3 campionati nazionali vinti nella classe contender!
Bravo Gio e brava ITA 47!

Ecco qui il podio:
BONZIO 1 2 1 1 (4) 1 - 6
VERSARI (4) 3 2 2 3 3 - 13
BARTOLI (9) 4 3 7 1 2 – 17
è difficile iniziare un racconto anticipando gia' come va a finire, ma sono talmente contenta per Giovanni che non potevo fare altrimenti.

è stato un campionato veramente bellissimo, anche per chi, come me, lo ha vissuto da terra.
siamo partiti da casa mercoledi' sera e, cercando di salvare quei pochi punti che sono rimasti sulla pantente di gio e che sono ad un passo dall'estinzione, siamo andati al passo di formioca di 80km/h fino a castiglioncello. Antonio ci ha ospitati a Villa Martini http://www.villamartini.it/ per la notte. colazione squisita e abbondante, persone gentilissime, un'esplosione di fiori e il mare della toscana.
ripartiti la mattina dopo siamo arrivati a Bracciano in tempo per un allenamento pomeridiano.



















gio esce per un paio d'ore, io mi spalmo in spiaggia, faccio il bagno, vado in canoa, leggo.

gio rientra e mi urla VESTITI CHE USCIAMO.oh che bello! mi porta fuori a cena! METTITI IL TRAPEZIO!!! oh mamma! ma non c'e' piu' vento, state rientrando tutti. C'E' VENTO, C'E' VENTO VESTITIIIIIIIIII!!!! questo è tutto matto. metto braghini corti, all star rosa, imbrago da trapezio che sembro la pubblicita' della pampers e salto sul contender. il mio battesimo del contender. gio è al timone, io esco al trapezio. gio mi suggerisce di non usare il trapezio come uno ski lift, ma io le mani non le mollo da sta manopola e mi tengo come se fossi sospesa su un burrone. il vento c'e' davvero e la barca sbanda, accellera e sgomma rapidissima. questa ti scappa da sotto il sedere (pardon, da sotto i piedi che io sono la' fuori).
vediamo uscire un altro contender, è marco che vede ITA 47 e probabilmente spera di allenarsi un po' con gio. chissa' che delusione quando mi ha vista appesa come un salame in cantina.... ha virato subito e se ne e' andato schifato.
gio vuole passarmi il timone ma mi rifiuto. mica ho 8 braccia. ne ho solo 2 e mi servono per aggrapparmi al trapezio. e lasciami stare qui appesa senza fare niente che sto bella fresca.
rientriamo e passiamo la serata al circolo in compagnia degli altri regatanti e di camilla, la mascotte del circolo


















le persone dell'AVBracciano sono splendide. un po' stupiti dalla nostra scelta vegetariana. si domandano se siamo malati, se siamo seguaci di qualche strana religione, pero' cercano in tutti i modi di accontentare le nostre peculiarita' culinarie e ci riescono, eccome se ci riescono!

dormiamo in furgone nel parcheggio del circolo, all'ombra delle piante e nottetempo conosciamo Riccio il porcospino che viene a dormire sull ciabatte di Gio.

venerdi mattina andiamo sul lungolago a fare colazione con Gatto Silvestro, nel pomeriggio regata con vento e gio fa 1-2-1
vedi che ad allenarti con me ti fa bene?



















sabato gita al castello in bicicletta e nel pomeriggio gio fa un 1-4-1


















domenica non c'e' vento. nessuna regata. GIO E' CAMPIONE ITALIANO!!!!
alla premiazione anche il vento tributa grandi onori a gio soffiando raffiche fino a 45 nodi e dipingendo il lago di bianco





















uno splendido campionato e con questo titolo Gio si aggiudica il prestigioso ed ambitissimo titolo di BEST VEGETARIAN SAILOR!

sisters


Stamattina mi sono messa a pensare a quanto sia bello avere una sorella maggiore.
Mi sono venuti in mente un sacco di episodi, un sacco di cose che abbiamo fatto insieme.

Quando mi difendevi dagli attacchi delle bande rivali che ci prendevano a sassate in strada.
Quando avevi sempre qualche braccio, gamba, polso rotto.
Quando mi schiavizzavi
Quando a 3 anni volevo sposare Michela e tu, seduta sul sedile posteriore della diane mentre mamma stava sprofondando al volante, mi spiegavi i dettagli anatomici per cui io non avrei potuto sposare Michela, mentre tu avresti potuto sposare il tuo istruttore di nuoto
Quando giocavamo a nascondino e il nascondiglio preferito era in cima all’albicocco
Quando giocavamo a ping pong in campeggio
Quando eravamo le regine della pineta in toscana trascinandoci dietro una copertina di linus
Quando sono andata in ospedale e mi avrai chiesto almeno 15 volte cosa mi è successo perche’ proprio non volevi accettare la cosa
Quando abbiamo fatto l’universita’ insieme e poi tu hai iniziato a lavorare e allora mi annoiavo da sola in universita’ e ho cambiato facolta’
Quando conquistavamo il record universale di bubble bubble
Quando chiacchieravamo di notte a letto con la luce spenta e 5 secondi prima di addormentarci mi dicevi di andare a controllare che fosse chiuso il gas
Quando abbiamo dormito nella stazione di Bruxelles e hai vegliato su di me tutta notte mentre io ronfavo come un ghiro
Quando ci scambiavano per gemelle!
Quando ci scambiavano per olandesi!!!
Quando ci scambiavano per giocatrici di tennis dirette negli Stati Uniti per un torneo!!!!!!
Quando hai partorito e io ho ricamato tutta notte un nastro per la nascita
Quando sei venuta in Minnesota a trovarmi e non avrei mai voluto lasciarti andare via
Quando….


Ti voglio bene Rita, buon compleanno

Tuesday, July 15, 2008

sono un orango


sono un orango e mangio il seitan





















Veronesi: «Sono vegetariano da quando ho iniziato a scegliere, e la mia è una scelta d' amore, di filosofia e di scienza»
26 giugno 2008 - Umberto Veronesi
Fonte: La Repubblica
Sono vegetariano da quando ho iniziato a scegliere, e la mia è una scelta d' amore, di filosofia e di scienza. Di amore per gli animali e per la vita in tutte le sue forme, specialmente quando è inerme e non può far valere il suo bisogno disperato di sopravvivere. Nessuna esistenza è piccola, nessuna è insignificante. Mangiare è una forma di celebrazione della vita, e non negazione della vita stessa ad altri esseri viventi, perché "inferiori". Non c' è una differenza biologica fra animali. Perché allora ci fa orrore il pensiero di mangiare il nostro cane, ma massacriamo ad ogni Pasqua centinaia di agnelli per fare festa? La filosofia del vegetarianesimo è la non-violenza e la violenza a cui gli animali da macello sono sottoposti è efferata e crudele. La pratica della macellazione poi è un rito ripugnante: l' animale viene stordito per poi essere sgozzato in modo che la morte avvenga per dissanguamento, affinché la sua carne prenda un colorito più chiaro. Rinunciare alla carne inoltre è per me anche una forma di solidarietà e responsabilità sociale. In un mondo che ha fame, il consumo di carne costituisce uno spreco enorme: se oltre 820 milioni di persone soffrono la fame è anche perché gran parte del terreno coltivabile viene riservato al foraggio per gli animali da carne. I prodotti agricoli a livello mondiale potrebbero essere sufficienti a sfamare tutti, se non fossero in gran parte utilizzati per alimentare gli animali da allevamento. Senza contare che il consumo eccessivo di carne è nocivo per la salute. Le cosiddette "malattie del benessere" (diabete non insulino-dipendente, aterosclerosi, obesità) colpiscono chi abusa di pasti copiosi e ricchi di grassi animali, mentre è dimostrato che una dieta ricca di vegetali ci protegge e ci aiuta a mantenere più a lungo il nostro benessere. Sono scientificamente convinto che il vegetarianesimo è una scelta non solo opportuna, ma obbligata. Per nutrire una popolazione in aumento costante saremo costretti a diventare vegetariani, ritornando in fondo alla nostra natura originaria. In termini evoluzionistici l' uomo discende dalla scimmia: il nostro organismo è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi e il nostro metabolismo è come quello dell' orango che si nutre di cereali e vegetali. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente, e ci rimetterebbe in armonia con gli equilibri naturali perfetti del nostro pianeta.

grafica e trombe d'aria

forse ci siamo. forse la smetterò di trafficare sui colori del blog.
per un incidente ho perso il layout originale e non sono piu' riuscita a ricostruirlo.
ho messo nel titolo del blog una foto di fricolo. la foto è stata scattata dal bravissimo fotografo Michele Postinghel http://www.emmepifotovela.com/


sabato pomeriggio sono uscita in barca dopo mesi e mesi e ho persino timonato per una mezz'ora.
domenica è venuta una tempesta con tromba d'aria nel Nord Italia.
mi scuso con tutti per i danni causati


l'uscita è stata molto piacevole.
dopo avere controllato lo stato del bulbo, che settimana scorsa è stato scosso da un lieve sisma causa incagliamento "mi hanno detto che potevo usare la barca ma non dovevo allontanarmi e non mi sono allontanato!" - "non cosi' vicino pero'...", sospinti da una lieve brezzolina siamo andati a fare le virate sotto al castello di sirmione per farci vedere dai turisti tedeschi.
le nuvole aumentano, mi sa che da qualche parte c'e' una tromba d'aria (!!!), meglio tornare indietro. su di spi. issare lo spi su una barca su cui lo spi viene issato 3 volte a decennio è lievemente faticoso e sudo come un cavallo al palio di siena (-2kg, pero' vanno sempre giu' nei posti sbagliati, mai dove servirebbe).
lo spi sembra una pera cotta. sia per la forma che per il colore. mi diverto a portarlo.
eseguiamo una pefetta strambata in sicurezza alla d'ali'. poi un'altra, poi un'altra ancora, poi un bel lascone e il kiwi corre sull'acqua come non correva da tempo.
ammaina e rientro in porto.
siamo pronti per la crociera sirmione-torri-riva-salo'-sirmione di mezza estate

Wednesday, July 9, 2008

attila

niente da dire di particolare.

sabato giornata splendida a gravedona. costume, sole per 20 minuti poi si è accesa la spia del mio livello di sopportazione e mi sono messa sotto una pianta a leggere per 10 minuti....mi sono svegliata dopo 2 ore con la faccia spiccicata nell'erba, giusto per il rientro dei contender.

mi sono goduta una protesta contender uno contro tutti e mi sono beccata della cicciona da un surfista. oltre che essere rompiscatole in acqua sono anche dei gran cafoni a terra.

domenca invece niente sole, niente costume, niente surfisti cafoni, tanta pioggia
gio è a montare una vela su questa barchetta: http://www.shipman.dk/ (il 63 piedi).

io sono rimasta a casa con attila flagello della brianza che non è angelica come sembra. le apparenze feline spesso ingannano