Tuesday, June 24, 2008

il decalogo della vela di Paul Cayard

come avrete capito dal blog ultimamente non sto andando in barca. questo ultimamente dura da 6 mesi e la cosa mi pesa abbastanza. il lavoro ha assorbito il mio tempo e soprattutto le mie energie fisiche e mentali. spero che le cose migliorino, altrimenti troveremo il modo per farle migliorare...

fatto sta che oggi gof mi ha segnalato un intervento molto bello di marco sul forum di fungarda:
http://fungarda.forumfree.net/

Ve lo ripropongo per 3 motivi: il pezzo è bello, marco mi è simpatico, devo ricordarmi piu' spesso il primo punto del decalogo
Buona lettura!


Bella la vela
...si sente rimbalzare qua e là tra gli equipaggi, quando Zefiro dormicchia, e le barche ciondolano pigre sull'acqua ferma...'Bella, la vela...', dicevo a Piera, alla fine di una giornata non proprio esaltante, per noi...'Eh, sì...è proprio una brutta bestia...', conclude lei. Quando vinci, ti senti un eroe, quando perdi, un c####one...E il tutto si gioca su equilibri così sottili..!
Per questo, mi sorge irresistibile l'estro di sintetizzare in una sorta di tavola della legge quanto dettatomi in sogno da Paul Cayard in persona, ieri notte, mentre timonava un Lillia nuovo di pacca...(ma quanto avrò bevuto?)

1 - vai in barca, vai in barca, vai in barca, vai in barca, vai in barca, e divertiti, divertiti, divertiti, divertiti...

2 - non prenderti troppo sul serio, ma impegnati sempre al massimo, in allenamento ed in regata: ti divertirai ancora di più

3 - ascolta attentamente chi ne sa più di te, cioè quasi tutti, e fai come ti dicono, ma non smettere di usare la tua testa

4 - interessati ad ogni argomento correlato (meteo, meccanica e dinamica dei fluidi, criteri costruttivi delle barche, etc)

5 - cerca di conoscere ogni millimetro della barca su cui navighi

6 - impara più che puoi sui ruoli degli altri, e cerca di salire su barche diverse, tenendo occhi e orecchie sempre aperti ed attenti

7 - pensa sempre a quanto vasto è l'universo delle cose che devi ancora imparare, ma non tenere solo per te le quattro ca##ate che sai, se ti accorgi che possono essere di aiuto a qualcuno

8 - rendi grazie al Cielo, o a quello in cui credi, fosse anche Little Tony, per la fortuna che hai di poter frequentare gente che vuole condividere con te la sua passione, che è la tua, ed è pure disposta ad insegnarti ciò che non sai

9 - sii umile, affamato di apprendere, capace di trattare successo e sconfitta, quei due grandi impostori, come dice Kipling, esattamente allo stesso modo

10 - smettila di portare il cappellino, tagliati baffi e capelli, cambia occhiali, butta giù almeno 5 Kg, per piacere - in una parola, non cercare di assomigliarmi in alcun modo!

Poi ch' ebbe detto questo, voltò la prora e allontanossi, seguitando a favellar di ciò che non intesi, per lo forte ed ululante vento...secondo voi, voleva aggiungere qualche altro...comandamento?

Ciao a tutti
Marco


1 comment:

Andrea Messersì said...

e brava la nostra Frappè di Follia .........
un'altra visione così e ti metti a scrivere il tuo vangelo?
;-) ;-) ;-)
ahahahahah

hai cambiato l'aspetto del blog ....
immagino che non sia ancora l'assetto definitivo ... giusto?

saluti
skipper