Thursday, July 16, 2009

la rosamunda che e' in me

Sarei una pessima giornalista: non riesco a scrivere a comando.
Tutti i miei lettori (mia sorella) mi mandavano un sacco di richieste (una) di scrivere un resoconto sul piada.
Ma la scrittrice che e' in me (mica Sylvia Plath, al massimo Rosamunde Pilcher) non ne ha voluto sapere. Non per mancanza di spunti, ma per pura pigrizia. Ci ho provato ma mi si e' suicidata la tastiera dopo 3 righe fiacche come una tribuna elettorale su rai 3 regione Molise.
La regata invece e' stata tutt'altro che fiacca.
Livello altissimo, partenze difficili, il teletrasporto di augie diaz partenza-boa in un nanosecondo, i muscoli scolpiti della Kathleen che li voglio pure io, la gara di go kart che e' partita con un giorno di anticipo rispetto al mio programma mentale, sentirsi dire FRICOLO ROOM che pareva di regatare a cowes e non in romagna, l'abbandono dei miei costumi: il mio costume preferito modello mutanda di nonna abelarda mi abbandona per sempre volando sul tetto dell'albergo durante la tempesta di sabato notte e il costume indossato durante la regata di domenica che, maledetto, mi abbandona nei 3 fatidici secondi in cui salto in barca esponendomi al pubblico ludibrio.
70 euro di piadine in 2 giorni e mezzo. Quella cavolo di ghinda da sghindare, si' ma quanto??
La nostra abitudine di fare la prima bolina e l'ultima prova bene. Quel che sta in mezzo prima o poi forse verra'!
Ah e poi l'evento di punta: approfittando dei fiumi di vino che scorrevano al nostro tavolo sabato sera mi faccio invitare a una regata ad Annapolis e a una a Miami, riuscendo pure a trovare la barca in prestito. La mattina dopo ho incontrato l'americano e l'ho letteralmente rincorso sventolando il mio biglietto da visita (cioe' quello di gio con su scarabocchiata la mia email. very professional) “Helloooooo!!! Hellooooooooo!!! My business card!!! Let's keep in touch!!!” la risposta “uhm… yeah right….sure…” non e' stata rassicurante. La sera prima con tutto quel vino sembrava piu' convinto...

Comunque oggi la mia intenzione era di scrivere di una cosa sulla vita di ufficio e invece la Rosamunde ha fatto di testa sua, ha preso il sopravvento ed e' partita con il piada stream of consciousness e a 'sto punto il programma e' saltato.
Vabbe', forse domani. Rosamunde permettendo.


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